BIECO REVISIONISMO E INFAME PARIFICAZIONE
Vogliono riesumare il corpo di Benito Mussolini per fare luce sulle ultime ore della sua vita.
Pare che sia un nipote a volerlo.
Alessandra Mussolini non è d'accordo e da agenzia si viene a sapere questo:
MUSSOLINI: LA NIPOTE ALESSANDRA, MI OPPONGO A RIESUMAZIONE NONNO BENITO
''LA SERENITA' E L'OBIETTIVITA' STORICA SI RICERCANO ATTRAVERSO LA DOCUMENTAZIONE''
Roma, 4 set. - (Adnkronos) - ''La serenita' e l'obiettivita' storica si ricercano attraverso la documentazione e non infierendo su un corpo che gia' fu martoriato. In ogni caso, io e la mia famiglia ci opporremo fermamente, con il cuore e con la spada a qualsiasi azione di questo tipo''. E' questa la risposta di Alessandra Mussolini, nipote del Duce e leader di Azione sociale, alla richiesta di Guido Mussolini, figlio di Vittorio, fatta alla procura di Como la riesumazione della salma del nonno Benito.
(Tratto da http://www.adnkronos.com/)
Da notare il linguaggio tipico dei documentari italioto-fascisti prodotti dalla "Luce" negli anni "20 e "30 del secolo XX, in questa frase "io e la mia famiglia ci opporremo fermamente, con il cuore e con la spada a qualsiasi azione di questo tipo".
Sarò sincero, non sono dispiaciuto per la Mussolini e la fine che ha fatto suo nonno.
Non provo nessuna pietà per l'ex Duce e non credo alla versione del martirio data dalla nipote Alessandra.
L'unica per cui provo pena è la Petacci, non lo dico per falso buonismo, avrei preferito che non finisse in quel modo tremendo ma che vivesse e testimoniasse anche la sua esperienza e la sua opininione su quegli anni terribili.
Alla luce di oggi capisco che la cosa migliore sarebbe stata per Benito Mussolini, Hitler e per tutti un giusto processo fatto con la partecipazione di avvocati difensori, pubblica accusa, giudici e testimoni, nei tempi adeguati,né troppo brevi, né eccessivamente lunghi.
La storia ha seguito un corso diverso soprattutto perché l'odio che si accanì su Mussolini e la povera Petacci era nato dagli orrori del nazifascismo.
C'è troppo bieco revisionismo e infame parificazione tra le vittime della resistenza e quelle dei repubblichini nazifascisti.
Perché Mussolini fu esposto cadavere al dileggio pubblico proprio in Piazzale Loreto?
La risposta ve la daranno i nomi di questi quindici uomini:
1) Umberto Fogagnolo
2) Domenico Fiorani
3) Vitale Vertemati
4) Giulio Casiraghi
5) Tullio Galimberti
6) Eraldo Soncini
7) Andrea Esposito
8) Andrea Ragni
9) Libero Temolo
10) Emidio Mastrodomenico
11) Salvatore Principato
12) Renzo Del Riccio
13) Angelo Poletti
14) Vittorio Gasparini
15) Gian Antonio Bravin
Li ho presi dal sito http://www.romacivica.net/anpiroma/DOSSIER/Dossier4.htm
Leggete e capirete chi furono i veri martiri di piazzale Loreto anche perché sentendo la televisione, i telegiornali e gli eredi del Duce sembra sempre che lì ci siano morti solo Mussolini e la Petacci.
Vogliono riesumare il corpo di Benito Mussolini per fare luce sulle ultime ore della sua vita.
Pare che sia un nipote a volerlo.
Alessandra Mussolini non è d'accordo e da agenzia si viene a sapere questo:
MUSSOLINI: LA NIPOTE ALESSANDRA, MI OPPONGO A RIESUMAZIONE NONNO BENITO
''LA SERENITA' E L'OBIETTIVITA' STORICA SI RICERCANO ATTRAVERSO LA DOCUMENTAZIONE''
Roma, 4 set. - (Adnkronos) - ''La serenita' e l'obiettivita' storica si ricercano attraverso la documentazione e non infierendo su un corpo che gia' fu martoriato. In ogni caso, io e la mia famiglia ci opporremo fermamente, con il cuore e con la spada a qualsiasi azione di questo tipo''. E' questa la risposta di Alessandra Mussolini, nipote del Duce e leader di Azione sociale, alla richiesta di Guido Mussolini, figlio di Vittorio, fatta alla procura di Como la riesumazione della salma del nonno Benito.
(Tratto da http://www.adnkronos.com/)
Da notare il linguaggio tipico dei documentari italioto-fascisti prodotti dalla "Luce" negli anni "20 e "30 del secolo XX, in questa frase "io e la mia famiglia ci opporremo fermamente, con il cuore e con la spada a qualsiasi azione di questo tipo".
Sarò sincero, non sono dispiaciuto per la Mussolini e la fine che ha fatto suo nonno.
Non provo nessuna pietà per l'ex Duce e non credo alla versione del martirio data dalla nipote Alessandra.
L'unica per cui provo pena è la Petacci, non lo dico per falso buonismo, avrei preferito che non finisse in quel modo tremendo ma che vivesse e testimoniasse anche la sua esperienza e la sua opininione su quegli anni terribili.
Alla luce di oggi capisco che la cosa migliore sarebbe stata per Benito Mussolini, Hitler e per tutti un giusto processo fatto con la partecipazione di avvocati difensori, pubblica accusa, giudici e testimoni, nei tempi adeguati,né troppo brevi, né eccessivamente lunghi.
La storia ha seguito un corso diverso soprattutto perché l'odio che si accanì su Mussolini e la povera Petacci era nato dagli orrori del nazifascismo.
C'è troppo bieco revisionismo e infame parificazione tra le vittime della resistenza e quelle dei repubblichini nazifascisti.
Perché Mussolini fu esposto cadavere al dileggio pubblico proprio in Piazzale Loreto?
La risposta ve la daranno i nomi di questi quindici uomini:
1) Umberto Fogagnolo
2) Domenico Fiorani
3) Vitale Vertemati
4) Giulio Casiraghi
5) Tullio Galimberti
6) Eraldo Soncini
7) Andrea Esposito
8) Andrea Ragni
9) Libero Temolo
10) Emidio Mastrodomenico
11) Salvatore Principato
12) Renzo Del Riccio
13) Angelo Poletti
14) Vittorio Gasparini
15) Gian Antonio Bravin
Li ho presi dal sito http://www.romacivica.net/anpiroma/DOSSIER/Dossier4.htm
Leggete e capirete chi furono i veri martiri di piazzale Loreto anche perché sentendo la televisione, i telegiornali e gli eredi del Duce sembra sempre che lì ci siano morti solo Mussolini e la Petacci.